FOTO e VIDEO/ I carabinieri ricevono l’abbraccio della città in piazza. Ecco i militari premiati

Grande partecipazione alla cerimonia pubblica, davanti ai sindaci, al prefetto e alle autorità. Il colonnello Pasquale Saccone consegna le benemerenze ai rappresentanti dell’Arma distintisi in servizio

TERAMO – Come accaduto in occasione della Festa della Repubblica, anche quella che celebrava il 209esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri ha incontrato il favore della cittadinanza. La festa per la prima volta è stata celebrata in piazza Martiri della Libertà, su impulso del comandante provinciale, il colonnello Pasquale Saccone, che ha inteso così avvicinare ulteriormente alla città i suoi carabinieri, che a Teramo esistono con l’apertura della caserma, nel luglio del 1870.

In precedenza, all’interno della caserma Porrani di Piazza del Carmine, era stata deposta una corona d’alloro presso il cippo in onore ai Caduti. Con il colonnello Saccone anche il prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo e i presidenti delle sezioni dell’Arma in congedo di Teramo, maresciallo maggiore Pietro Piccioni per l’Anc e l’appuntato Antonio Di Nardo per l’ANFor. 

C’erano i sindaci della provincia, in piazza, c’erano i gonfaloni e tra questi quello della Provincia medaglia d’oro al Merito civile, e dei comuni di Martinsicuro e Civitella del Tronto, entrambi medaglia di bronzo al Merito civile, così come i familiari dei caduti e delle vedove e degli orfani assistiti dall’Onaomac. Alla cerimonia hanno partecipato anche la società sportiva ‘Amicacci’ e una delegazione dell’Anfass di Giulianova, così come alcune scolaresche di scuole primarie e secondarie di Basciano, Cellino Attanasio e Alba Adriatica.

Con i plotoni in grande uniforme speciale, uno dei comandanti delle 31 stazioni della provincia, uno dei dei militari delle stazioni e quello di militari specializzati del Comando forestale e del Comando tutela del lavoro, e l’accompagnamento musicale degli allievi del Conservatorio Braga, la cerimonia è vissuta sulla lettura dell’ordine del giorno del Comandante generale dell’Arma, il generale Teo Luzi, e del messaggio del presidente Mattarella. Al colonnello Saccone il compito, poi, di fare il punto sull’attività nell’ultimo anno dei carabinieri delle tre Compagnie e del Comando provinciale.

Particolarmente toccante è stato il momento della consegna delle ricompense ai militari che si sono distinti in servizio.
Al colonnello Pasquale Saccone, comandante provinciale di Teramo, elogio concesso dal Comandante della Missione addestrativa Italiana ‘Miadit Somalia 10’, nell’ambito del suo contributo alla missione di pace A Gibuti, in Somalia, fino al dicembre 2018.
Al maggiore Danilo Ferella, comandante del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Teramo, encomio semplice concesso dal Comandante della ‘Missione Bilaterale di Supporto in Niger’, per il servizio reso nell’ambito della missione di pace in Niger, in qualità di Provost Marshal, fino all’ottobre 2019:
Il maggiore Danilo Ferella ha ricevuto anche un encomio semplice dal Comandante della Legione carabinieri ‘Sicilia’, per aver condotto un’inchiesta sulle attività illecite di una famiglia mafiosa, in particolare una serie di estorsioni ai danni di ditte aggiudicatarie di appalti pubblici e privati, che portava all’arresto di 5 persone e alla denuncia di altre 6, con il sequestro di beni per oltre 100mila euro.
Al luogotenente carica speciale Mimmo Sammarco, addetto alla stazione di Alba Adriatica, encomio semplice concesso dal Comandante della missione bilaterale di supporto in Niger, per il suo ruolo di addestratore delle forze di polizia locali, in Niger, fino al dicembre dello scorso anno.
Al luogotenente Camillo Monticelli, capo della centrale operativa e radiomobile della Compagnia carabinieri di Alba Adriatica, elogio concesso dal Comandante del reggimento Kfor Multinational Specialized Unit per il ruolo svolto con responsabilità istituzionali all’interno della Missione Nato-Kfor ‘Joint Enterprise’ in Kosovo, dal maggio al novembre 2016.
Al vice brigadiere Antonio Pellegrino, addetto alla stazione carabinieri di Valle Castellana, elogio concesso dal Comandante della Legione carabinieri ‘Abruzzo e Molise’ per l’importante contributo reso, in qualità di militare infermiere, nel corso delle attività di contrasto alla pandemia in Abruzzo e Molise dal novembre 2020 al luglio 2021.
Al maresciallo maggiore Marco Di Marco e al brigadiere capo Massimo Rubini, addetti al Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale carabinieri di Teramo, compiacimento concesso dal Comandante provinciale di Teramo, che hanno condotto la delicata indagine che ha portato all’arresto dell’autore di un investimento mortale come omicidio preterintenzionale e alla denuncia di altre 7 persone per diversi reati, tra l’ottobre del 2002 e l’aprile 2023.
Al vice brigadiere Federico Spada, addetto alla stazione di Pietracamela, e ai carabinieri Michele Pagliara e luca Bozza, addetti della stazione di Nerito di Crognaleto, compiacimento concesso dal Comandante provinciale di Teramo per aver contributo al salvataggio della vita di un anziano che voleva togliersi la vita, rintracciandolo e prestandogli i primi soccorsi, a Pietracamela nel maggio scorso.
Al comandante della stazione di Martinsicuro, luogotenente carica speciale Francesco Farinaro, compiacimento concesso dal Comandante provinciale di Teramo per aver aumentato il grado di sicurezza della cittadina teramana, grazie all’organizzazione di una attività di presenza sul territorio, prevenzione e repressione che ha ricevuto il plauso della cittadinanza.
Al maresciallo ordinario Fabio Colombo Labriola, addetto alla stazione di Giulianova e al vice brigadiere Daniele Carnevali, addetto al Nucleo radiomobile della Compagnia di Giulianova, compiacimento concesso dal Comandante provinciale di Teramo per aver impedito furti all’interno di una scuola, con l’arresto dell’autore e del suo complice, a Giulianova nel marzo scorso.

Infine sono state consegnate le ricompense ad alcuni militari che si sono particolarmente distinti in servizio: